La finanza e il credito al consumo, l’industria pesante come la siderurgia e la supply chain. Ecco i settori per cui opera Quid Informatica, azienda fondata a Firenze alla metà degli anni Ottanta, tra gli altri da Stefano Bertoli che oggi la guida: «Per noi, accompagnare il processo di trasformazione digitale delle imprese è come entrare nel cuore di queste aziende. Con il tempo, abbiamo maturato le competenze per capire le regole di business dei clienti». Che sono Pmi come pure i grandi player di mercato.

Da semplice system integrator di programmi, Quid è diventato un gruppo con sedi anche a Brescia, Milano, Padova e Udine: lavora per fornire soluzioni su interi processi produttivi. Per esempio, sul fronte del credito al consumo o dei prestiti personali, passando per la cessione del quinto di stipendio, copre l’intera filiera dell’attività, dall’acquisizione del cliente alla firma digitale, al disbrigo delle procedure standard previste per legge. Le soluzioni messe a punto in questi anni verranno trasformate in un pacchetto commerciale e messe in vendita sul mercato. «Il settore va forte e in futuro crediamo che ci sia spazio di crescita. Agli operatori offriamo un modo per rendere veloce il front-end di vendita», racconta Bertoli. Da questo comparto proviene la fetta più grande (80%) del fatturato che nel 2017 è stato di 26,3 milioni di euro. Nel 2010 era sette milioni: Quid è cresciuta quattro volte.

A dare una mano, anche il momento storico particolare: durante gli anni della crisi le aziende si sono rivolte sempre meno ai grandi brand multinazionali della consulenza. «Noi ci siamo differenziati dai big vendor di tecnologia con la specializzazione. Abbiamo lavorato molto con le Pmi che pongono problemi concreti e hanno poco denaro da spendere. Per noi un’ottima palestra di business. Abbiamo l’istinto di concludere e la capacità di delivery sui progetti. I risultati si vedono».

Nel futuro, c’è la voglia di crescere ancora di più nel manifatturiero: hanno incrociato l’Industria 4.0 con una grande domanda di innovazione. Motivo per cui si sono organizzati acquisendo nel 2011 una startup (Quin) attiva tra logistica e supply chain e un fatturato di 3,8 milioni «che vogliamo fare crescere», afferma Bertoli. Una via allo studio è il debutto in Germania ma, assicura l’imprenditore, non prima di due anni. Intanto, Quid Informatica continua a rimanere nel Programma Elite di Borsa Italiana, anche se l’orizzonte della quotazione non è definito: «Piuttosto, vogliamo mostrare al mercato che siamo solidi dal punto di vista patrimoniale e con il bilancio certificato».

*L’Economia, 28 maggio 2018