Il catalogo di ItalyPost si arricchisce di nuove proposte che guardano al cuore delle trasformazioni economiche, sociali e tecnologiche. Sette titoli che interrogano il presente e indicano prospettive per il futuro, spaziando dall’economia industriale alla geopolitica, fino alla cultura del lavoro.
Il 15 settembre è uscito Provate voi a lavorare di Giovanni Costa, che affronta il tema del lavoro nel pieno della sua rivoluzione. Dalla qualità delle mansioni alla leadership, dalla crisi del merito al ruolo dell’intelligenza artificiale, Costa propone una lettura critica che rimette al centro la persona e la sua capacità di discernimento.
Il 26 settembre arriva in libreria Era, ora di Cristiano Boscato, dove l’intelligenza artificiale non è un nemico né un idolo, ma uno strumento che libera l’uomo dai compiti ripetitivi. Con uno stile poetico e una formazione da studioso di semiotica, l’autore invita a guardare oltre il mito della produttività automatica, mostrando come il lavoro possa tornare a essere un gesto di senso e creatività.
Il 27 settembre verrà pubblicato Dalla molecola alla cura, di Noemi Penna, che racconta i vent’anni del Centro di Biotecnologie Molecolari dell’Università di Torino, eccellenza scientifica italiana. Tra scoperte, fallimenti e intuizioni, il libro mostra come scienza e impresa possano cooperare per migliorare la salute e l’innovazione.
Il 14 ottobre uscirà Capitale e lavoro, il racconto di Giuseppe Milan e Ilaria Vesentini che porta al centro la partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese. Il volume intreccia esperienze concrete e strumenti operativi, affrontando i modelli di governance condivisa che rafforzano la competitività e la coesione sociale, con contributi di protagonisti del mondo politico, sindacale e imprenditoriale.
Il 20 ottobre sarà la volta di Impresa consapevole, una guida, scritta da Riccardo Borsari, ai dieci rischi tra sanzioni e opportunità che aiuta manager e imprenditori a muoversi tra normative complesse, fornendo strumenti pratici per una crescita sicura e sostenibile.
Infine, l’8 novembre arriveranno due sguardi sul cuore d’Europa: La Germania di Merz di Mariam Lau, che traccia il ritratto del cancelliere chiamato a ridefinire il centrodestra tedesco, e Una Francia da reindustrializzare (Futur industriel) di Anaïs Voy-Gillis, che rilancia l’idea di un’industria europea capace di unire sostenibilità, resilienza economica e coesione sociale.
Dalla trasformazione del lavoro alle sfide geopolitiche e industriali, questi libri offrono chiavi di lettura per chi vuole comprendere e orientare i profondi mutamenti in corso, tra innovazione tecnologica, nuovi modelli produttivi e scelte politiche decisive.