Bergamo, punto di riferimento per le dinamiche produttive del Nord Est, accoglierà dal 7 al 9 novembre 2025 dibattiti e analisi dedicate a diversi aspetti dell’attuale situazione economica, politica e sociale, con particolare attenzione alla ridefinizione degli equilibri geopolitici con riferimento all’Europa e al mondo. Nell’agenda del Festival Città Impresa, promosso da ItalyPost, L’Economia del Corriere della Sera e curato da Post Eventi (gruppo Nordest Multimedia), figure di rilievo discuteranno del ruolo dell’Unione Europea, del ritorno del Regno Unito sulla scena internazionale, della posizione strategica della Francia e delle prospettive industriali di Germania e Spagna. Il quadro include anche il confronto tra America e Cina, con le relative implicazioni per commercio, investimenti e sicurezza globale.
Un focus consistente verrà dedicato alla politica industriale italiana, alla crisi energetica, alla transizione ecologica e al ruolo delle grandi imprese nel definire le strategie necessarie per sostenere la crescita. L’evento riconosce infatti la complessità crescente dei contesti nazionali e internazionali, prendendo in esame fenomeni quali il declino della globalizzazione come fenomeno, i conflitti e la frammentazione del sistema internazionale.
Ospiti delle ultime edizioni sono state figure di grande spicco, come Jean-Claude Trichet, Paolo Gentiloni, Romano Prodi, Antonio Tajani, Federico Faggin, Vittorio Colao, Elsa Fornero, e imprenditori come Emma Marcegaglia, Alberto Bombassei, Marco Nocivelli, Davide Bollati e tanti altri.
Accanto al programma istituzionale, il Festival Bergamo Città Impresa ospita da anni iniziative culturali e formative, tra cui la fase finale del Premio Letteratura d’Impresa. L’iniziativa mira a sostenere opere editoriali dedicate al sistema produttivo italiano, mettendo in luce le peculiarità del tessuto industriale e promuovendo una nuova narrazione relativa a produzione, lavoro e innovazione, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese. L’edizione 2025 del premio, parte integrante del Festival, prevede una doppia categoria di premiazione (saggistica e narrativa) e un momento dedicato alla cerimonia ufficiale.
Parallelamente, il progetto Academy consente a giovani laureandi, dottorandi e ricercatori di partecipare a condizioni agevolate, promuovendo il coinvolgimento delle nuove generazioni nelle discussioni sull’economia e sulla società. Questo approccio conferma l’intento del Festival di rappresentare un laboratorio di idee per comprendere i mutamenti in atto nei territori produttivi e per immaginare il futuro dell’economia italiana all’insegna di un confronto aperto e multidisciplinare.
Il Festival Bergamo Città Impresa si configura dunque come un appuntamento annuale di rilievo per il mondo economico e sociale italiano, con il presidio locale di Bergamo che si pone come luogo di dialogo e analisi, coinvolgendo una rete di stakeholder nazionali e internazionali in un contesto in rapida evoluzione. Per rimanere aggiornati sul Festival e sul programma è possibile consultare il sito dell’evento.