Il suo nome completo è ‘Guerriero Srl Produzione Pelletterie’, è nata ad Arzano e ha sede qui, nella zona industriale a nord di Napoli, dal 1991, ed è fra l’altro una delle aziende “top di settore” nel sistema moda secondo le ricerche del Centro Studi ItalyPost. L’impresa ha un nome che rivela fin da subito quale sia l’attività caratteristica: da oltre trent’anni si occupa, appunto, della produzione di articoli di pelletteria. Conta circa 675 dipendenti che si occupano di realizzare soprattutto borse a mano e da viaggio, zaini e accessori come cinture e portafogli. Un’azienda all’avanguardia, che oltre che sul capitale umano ha investito molto anche su macchinari e strumentazioni hi-tech per il lavoro, facendo dell’innovazione un suo tratto distintivo.

Dal punto di vista finanziario, l’andamento economico di Guerriero ha mostrato una crescita significativa, nonostante leoscillazioni degli anni passati. Se nel 2021, infatti, l’azienda ha registrato un fatturato di 70,99 mln di euro, in crescita del 20,02% rispetto ai 58,66 mln del 2020, rimane ancora da colmare il gap con i 91,85 mln del 2019. Dal 2014, quando il fatturato era di 36,34 mln, al 2020 il tasso di crescita annuale composto è del 12,51%, a testimonianza, comunque, di un costante aumento della produzione nel corso degli anni.

Un andamento simile si registra anche per l’Ebitda che, in termini di valori numerici, è progressivamente calato dal 2018 al 2020, passando da 12,13 mln a 9,67 mln e, infine, a 6,87 mln. Nel 2021, però, il margine operativo lordo è di nuovo cresciuto, superando il dato del 2019 e attestandosi a 9,91 mln. Nel triennio 2018-2020, l’azienda ha mantenuto un buon Ebitda medio, equivalente al 12,1%.

Nel 2020, il reddito operativo lordo (Ebit) ha sfiorato i 3,7 mln e il risultato dell’esercizio si è attestato su un valore di 2,77 mln. Entrambi i valori sono migliorati nell’anno seguente: il primo ha raggiunto i 6,58 mln, il secondo ha sfiorato i 4,5 mln. Sempre nel 2020 il patrimonio netto è stato di 29,15 mln, ma l’azienda aveva debiti per 14,47 mln di euro a causa di una Posizione finanziaria netta (Pfn) tecnicamente positiva. Il rapporto fra la Pfn e l’Ebitda medio del triennio 2018-2020 è di 1,51.

Le agenzie di rating hanno assegnato a Guerriero lo score Bbb. Il Roe, l’indice di redditività, nel 2020 è stato del 9,49%, dato che l’azienda punta a migliorare per ottenere ritorni più alti sul capitale proprio.

I nuovi “campioni” dell’anno sono stati presentati all’evento dello scorso 31 marzo a Palazzo Mezzanotte di Borsa Italiana a Milano. In questa occasione è stata resa nota la ricerca sulle 1.000 Imprese Champions realizzata dal Centro Studi ItalyPost e L’Economia del Corriere della Sera.