Il 14 gennaio 2026 debutterà ItalyPost, il nuovo quotidiano nazionale che si propone come voce autorevole per raccontare l’economia reale e i territori italiani. La testata sarà disponibile in versione digitale, PDF sfogliabile e cartacea da 32 pagine, con l’obiettivo di offrire ogni giorno – dal lunedì alla domenica – analisi approfondite, inchieste e prospettive capaci di aiutare imprenditori, manager, professionisti, accademici e giovani leader a interpretare i grandi cambiamenti in corso.
Il quotidiano avrà una distribuzione nelle principali edicole di tutto il Centro-Nord del Paese con una tiratura di 12.000 copie e punta a 4.000 abbonamenti annuali, di cui 2.000 già garantiti dalla rete di imprenditori che ItalyPost ha costruito in questi anni.
“ItalyPost nascerà per dare una lettura dei fatti oggettiva, accurata e orientata alle soluzioni, con lo sguardo di chi fa impresa. Vogliamo costruire un giornale utile, non rumoroso, che metta il lettore al centro senza inseguirlo ma guidandolo nella comprensione di fatti determinanti per le sue scelte imprenditoriali”, dichiara Filiberto Zovico, editore e futuro direttore del quotidiano, che nasce dopo un lavoro di preparazione e confronto in corso da inizio 2025.
La linea editoriale punterà su indipendenza, pragmatismo e riformismo. Le notizie e le analisi saranno presentate con un approccio oggettivo e privo di condizionamenti ideologici, mentre l’indipendenza sarà garantita da un modello editoriale centrato sugli abbonamenti e da una rigorosa policy sulla raccolta pubblicitaria: nessun inserzionista potrà superare i 30.000 euro annui. ItalyPost si definirà così come un quotidiano “reader first”, sostenuto da una community di imprenditori abbonati.
Ogni giorno il giornale affronterà i principali temi dell’attualità economica con uno sguardo particolare alle dinamiche produttive dei territori. Accanto alle sezioni dedicate a economia e finanza, sviluppo delle imprese e dei contesti territoriali, politica e istituzioni, esteri, imprese Champion, cultura e industrie creative, e agenda di eventi, ci sarà spazio per approfondimenti che incrociano analisi e narrazione. Particolare rilievo sarà dato alle interviste e ai dossier curati dal Centro Studi ItalyPost, punto di riferimento nell’analisi delle PMI italiane.
Il weekend proporrà contenuti speciali: L’Indice della Settimana, un inserto di 16 pagine dedicato alle culture d’Europa (libri, illustrazione, arte, design, mestieri della cultura e figure intellettuali), e Monitor, un supplemento con dossier sui grandi trend economici e sociali. Nel periodo natalizio e in agosto, inoltre, usciranno edizioni speciali a carattere narrativo, con reportage, saggi e racconti sui territori italiani e sulle eccellenze enogastronomiche.
Il progetto potrà contare su un team di circa 70 professionisti: 30 giovani giornalisti impegnati nella cronaca quotidiana, 20 collaboratori esperti nei principali settori economici, culturali e sociali, 20 firme autorevoli che guideranno l’interpretazione dei fatti.
Tra gli editorialisti e collaboratori già coinvolti figurano, tra gli altri: Stefano Feltri, Alessandra Minello, Marino Sinibaldi, Marco Bentivogli, Alessandro Aresu, Jacopo Giliberto, Luca Pagni, Andrea Vianello, Henry Sanderson, Camilla Valletti, Lidia Baratta, Andrea Batilla, Andrea Giuricin, Guido Guerzoni e Franco Mosconi. La squadra, per la fase di avvio, sarà completata entro fine ottobre, mentre da febbraio 2026, dopo il necessario rodaggio, è previsto l’ingresso di altri 10 importanti firme che aiuteranno il consolidamento e la crescita nel segmento di fascia alta dei lettori.
Nei primi due anni, con una originale formula di direzione condivisa con i principali collaboratori e alcune grandi firme del giornalismo che ruotano attorno al progetto editoriale di ItalyPost, il direttore sarà Filiberto Zovico, attuale editore anche del giornale. “Terminata la fase di start up – dichiara Zovico – individueremo tra chi ha lavorato al progetto la figura maggiormente in grado di coordinare e condurre una squadra composita e plurale”.
Il modello di sostenibilità economica – pensato per un quotidiano di nicchia e quindi non concorrente di alcuna grande testata – prevede di raggiungere fin dal primo anno un ebitda margin del 10%. Sarà fondato su abbonamenti e partnership selezionate. L’abbonamento annuale sarà proposto a 399,99 euro, con un obiettivo iniziale di 2.000 sottoscrittori.
L’edizione cartacea punta a una diffusione in edicola di almeno 1.000 copie al giorno; sul fronte pubblicitario si punterà a circa 50 inserzionisti, con un investimento medio di 20.000 euro, per un totale di circa un milione di euro annui.
Il quotidiano nascerà all’interno di ItalyPost Group, società in crescita che nel 2025 ha sviluppato un fatturato superiore a 5 milioni di euro con un Ebitda del 10% e cassa per oltre un milione.
Il percorso di avvicinamento al lancio prevede due campagne promozionali, targettizzate su fasce di pubblico diverse, a partire dal 6 gennaio 2026. In autunno è prevista l’apertura degli abbonamenti (da ottobre) e, tra novembre e dicembre, il consolidamento di partnership strategiche con inserzionisti e stakeholder.
L’appuntamento ufficiale con la prima uscita di ItalyPost è fissato per il 14 gennaio 2026.