Home I Festival La tecnologia e l’ingiustizia «Un’etica per gli algoritmi»
 

La tecnologia e l’ingiustizia «Un’etica per gli algoritmi»

Se serva o meno un’etica delle tecnologie che regoli il rapporto uomo-tecnica è argomento dibattuto. Per Padre Paolo Benanti, docente di Etica della tecnologia Pontificia Università Gregoriana, la risposta è sì perché, dice, «viviamo in un’anoressia di fini di fronte a una bulimia di mezzi. Abbiamo mezzi per fare tante cose ma non ci fermiamo a spiegare perché vogliamo farle, correndo il rischio che ognuno faccia quel che gli pare». Ne ha parlato il 10 maggio con Gabriele Beccaria, giornalista de La Stampa e responsabile dell’inserto TuttoScienze. Riportiamo l’articolo del Mattino di Padova del 10 maggio.