La filosofia femminista incontra le memorie di famiglia in una nuova raccolta di saggi di Siri Hustvedt, autrice del bestseller What I Loved e The Blazing World, vincitore del Booker Prize. La sua nuova collezione è ricca di storia e ricordi personali e brilla di piccole gemme descrittive.’ Martin Chilton, Indipendente La mente inesorabilmente curiosa e l’intelletto espansivo di Siri Hustvedt sono in piena mostra in questa straordinaria nuova raccolta di saggi, i cui argomenti spaziano dalla natura della memoria e del tempo a ciò che ereditiamo dai nostri genitori, il potere dell’arte durante la tragedia, la misoginia , la maternità, le neuroscienze e i libri a cui ci rivolgiamo durante una pandemia. Attingendo alla storia familiare, alla sua vita e alle sue esperienze, esamina la porosità dei confini di ogni tipo in un magistrale viaggio intellettuale che è allo stesso tempo personale e universale. In definitiva, Mothers, Fathers, and Others ci ricorda che i confini che diamo per scontati – tra noi stessi e gli altri, tra arte e spettatore – sono molto meno stabili di quanto immaginiamo.