Il 13 ottobre parte il Tour delle 20.000 imprese ‘Best Performer’, un’iniziativa di ItalyPost. Un evento che coinvolgerà le imprese italiane che si sono distinte per performance economiche e crescita sostenibile, facendo registrare risultati solidi nonostante il contesto macroeconomico sfidante.
Giunto alla sua quarta edizione, il tour si articola in 20 tappe, distribuite nelle 14 province e 6 regioni più industrializzate del Nord e Centro Italia. Il via ufficiale sarà il 13 ottobre a Venezia, mentre l’evento finale si terrà a Brescia il 24 novembre. Le regioni coinvolte quest’anno includono Friuli-Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria e Trentino-Alto Adige, passando per città fondamentali per l’industria italiana come Venezia, Padova, Reggio Emilia, Bologna, Bergamo e Brescia.
Le 20.000 imprese selezionate sono state individuate attraverso un’analisi approfondita dei bilanci degli ultimi tre anni (2021-2023), considerando fattori cruciali come il tasso di crescita annuale (Cagr), l’Ebitda, il rapporto Pfn/Ebitda, utile netto positivo e fatturato, per identificare le aziende con una solida crescita e una gestione finanziaria equilibrata.
Nel 2023, il fatturato complessivo delle 20.000 aziende coinvolte ha superato gli 827 miliardi di euro, con oltre 2 milioni di addetti. Un risultato che sottolinea la centralità dell’industria italiana nell’economia globale, grazie anche al peso significativo di grandi gruppi e distretti industriali che caratterizzano il nostro Paese. Settori come l’acciaio a Brescia, il packaging e i macchinari per l’industria a Bologna e Modena, e la grande distribuzione organizzata a Verona rappresentano solo alcune delle realtà che contribuiscono in modo determinante alla solidità del tessuto imprenditoriale italiano.
I dati del 2023 mostrano però una discesa nei valori di riferimento rispetto al 2022, anno in cui i prezzi sono stati gonfiati da fenomeni inflattivi dei costi dell’energia e delle materie prime. Il graduale abbassamento dei prezzi ha portato, nel 2023, a un calo del fatturato pari a 100 miliardi di euro (-11,5 percento). Nonostante questo, L’Ebitda percentuale sui ricavi cresce raggiungendo il 13,70%, rispetto al 13,35% dell’anno prima. Logico che, a livello di valore assoluto, il dato cali da 124,8 miliardi a 113,4 miliardi.
Il settore siderurgico, per esempio, ha risentito molto del calo dei prezzi e di un generale rallentamento della domanda domestica e all’estero. Questo ha influito anche sul comparto automotive e ha coinvolto particolarmente l’industria lombarda. Una migliore tenuta si è avuta, invece, nel settore degli imballaggi, rappresentato in Italia in particolare dalle aziende della ‘packaging valley’ emiliana e nella grande distribuzione organizzata. Il settore del packaging è stato trainato dall’aumento della domanda estera, ma la crescita non è stata organica, con particolari difficoltà per le aziende che non hanno investito efficacemente sull’innovazione. La Gdo, invece, ha visto una crescita guidata principalmente dall’inflazione e non da un reale aumento dei consumi, con volumi in calo rispetto al 2022 (-1,7%).
Le difficoltà riscontrate in questi settori non hanno impedito alle aziende selezionate di dimostrare grande resilienza, riuscendo a crescere anche in periodi complicati. Il tour, quindi, non solo rappresenta una vetrina per le eccellenze industriali italiane, ma è anche un’occasione di confronto per oltre 4.000 imprenditori. Attraverso queste 20 tappe, esperti, economisti e leader del settore discuteranno delle sfide e delle opportunità per il futuro dell’industria italiana. Particolare attenzione verrà riservata alla transizione digitale, soprattutto per quanto riguarda l’intelligenza artificiale, alla sostenibilità ambientale ed economica, anche a fronte degli elevati costi dell’energia, e alle strategie messe in campo per restare competitivi in un contesto di incertezza, caratterizzato da una domanda interna stagnante e da fattori geopolitici impattanti, come i conflitti in corso e i dazi statunitensi.
Ciascuna tappa del tour sarà ospitata da prestigiose aziende e centri di sviluppo delle imprese. Tra le location selezionate figurano il Tecnopolo di Bologna, la sede di San Marco Group a Marcon (Venezia) e TheNicePlace di Nice S.p.A. (Treviso). Tra le presenze confermate, inoltre, figurano grandi realtà come Novation Tech, Gibus, Granterre, Cirfoor e Marposs. Sarà prevista anche la partecipazione di alcune figure istituzionali di spicco, tra cui il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele De Pascale e il vicepresidente Vincenzo Colla.
L’iniziativa è sostenuta da partner strategici come auxiell, Manager a Tempo, Fondazione Cuoa (Centro universitario di organizzazione aziendale), Crédit Agricole Italia, Itas Mutua (Istituto Trentino-Alto Adige per Assicurazioni), Cdi (Centro Diagnostico Italiano) ed Ey (Ernst & Young).
Ogni evento sarà anche un momento di celebrazione, con la premiazione delle imprese più performanti e la pubblicazione di un dossier che raccoglie le analisi delle aziende partecipanti, disponibile per imprenditori, analisti e manager. I 20 dossier a cura di Post Editori saranno infatti disponibili per l’acquisto sul sito. Questi documenti offriranno un’analisi dettagliata delle performance e delle strategie delle aziende partecipanti, fornendo un prezioso strumento di riferimento per imprenditori, manager e analisti del settore.
Per partecipare agli eventi, è possibile registrarsi sul sito di Post Imprese, dove vengono anche pubblicati i programmi aggiornati delle 20 tappe.